Ci sono degli artisti in particolare a cui vi ispirate per i vostri pezzi?
Quando ho scritto la maggior parte delle canzoni presenti nel disco ascoltavo molto Sufjan Stevens, Phoebe Bridgers e Big Thief. Sicuramente sono stato ispirato da loro, anche se poi nell’arrangiare i pezzi è venuto fuori qualcosa di differente.
Progetti futuri?
Prima dell’estate vorremmo pubblicare una delle canzoni presenti nel disco, Propaganda, insieme a una serie di remix a cura di Lorenzo BITW e di alcuni producer che ruotano attorno all’etichetta Big Lakes Records. Dragoni è un progetto solista, ma credo che la musica migliore nasca da esperienze comunitarie e con una release più corale vorrei restituire questa esperienza di comunità.
Se doveste scegliere una sola delle vostre canzoni per presentarvi a chi non vi conosce, quale sarebbe e perché?
Incagli: c’è un synth anni Ottanta a un certo punto che mi dà soddisfazione.