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Destroy Boys “Open Mouth, Open Heart” (Hopeless Records, 2021)

Destroy Boys “Open Mouth, Open Heart” (Hopeless Records, 2021)

| Francesca Garattoni

Carattere Californiano

Le Destroy Boys sono una band Punk Rock tutta al femminile, originaria della California, più precisamente di Sacramento, e diciamo che il loro nome è tutto un programma. Loro distruggono, ma tutto eh. Il loro sound non è così innovativo o speciale, ma vi assicuro che sa spiccare. Le ragazze californiane uniscono stili appartenenti a vari sottogeneri del Punk, rendendo così i loro album davvero dinamici, cangianti e mai noiosi. L’ultima fatica, intitolata Open Mouth, Open Heart, è una vera chicca. 

La prima traccia ci proietta immediatamente nel mondo delle Destroy Boys, parecchio influenzato da quella che, se vogliamo, è stata una delle maggiori correnti del Punk Rock, ovvero quella di scuola americana di fine anni Novanta e inizio Duemila. Nei brani dell’album c’è una nota malinconica che ricorda esattamente quei tempi, i fan del genere sicuramente la coglieranno. Ma c’è un’altra componente, assolutamente fondamentale, che caratterizza queste ragazze: l’aggressività californiana, unica nel suo genere. Se non avete ben chiaro di cosa sto parlando, beh, pensate ai Suicidal Tendencies. È un carattere innato, che dona ai brani quella grinta in più, riconoscibile soprattutto in Locker Room Bully, Te Llevo Conmigo, con strofe mid-tempo che la rendono fantasticamente poliedrica, e For What. Muzzle invece è una totale mazzata sui denti: riff molto Hardcore, ritmo veloce, circolare e volutamente ripetitivo che ti lascia senza fiato per tutto il minuto di durata del pezzo, anche questa una scelta tipica del genere. Se Sweet Tooth ricorda veramente tanto band come i Distillers, capitanati dalla fantastica Brody Dalle, ascoltando Escape non si può non pensare ai Blink-182. Una menzione d’onore va indubbiamente fatta a Lo Peor, dal sound latineggiante, e All This Love, due down-tempo meravigliose che fanno sognare un indimenticabile giro in moto al tramonto sulle grandi strade californiane. 

Insomma, le Destroy Boys sanno il fatto loro e ci regalano un full-length bellissimo. Open Mouth, Open Heart è un album ricco, sia di emozioni sia di stili musicali. L’ascoltatore compirà un viaggio attraverso il Punk e la cultura musicale californiana, al limite del dualismo, tra impetuosità e pacatezza.

 

Destroy Boys

Open Mouth, Open Heart

Hopeless Records

 

Nicola Picerno