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OLTRE Festival 2021: le scelte di Amedeo Sole per andare davvero oltre

OLTRE Festival 2021: le scelte di Amedeo Sole per andare davvero oltre

| Francesca Garattoni

OLTRE Festival, inserito nel cartellone di iniziative estive promosso e coordinato dal Comune di Bologna, torna quest’anno con una rassegna di concerti ricca di generi e sonorità. Abbiamo avuto occasione di approfondire di più sul festival scambiando due chiacchiere con il suo direttore artistico Amedeo Sole.

 

OLTRE Festival: qual è il significato di questo nome?

“OLTRE Festival perché ha uno sguardo che vuole andare aldilà dei soliti confini, sia quelli musicali, attraversando diversi generi come trap, indie e pop, sia quelli urbani e sociali, portando la musica nella periferia bolognese.”

 

Mi parli della location, il Parco delle Caserme Rosse di Bologna: perché questa scelta?

“L’idea del festival è quella di poter portare la musica in luoghi meno conosciuti, che possono tornare ad essere parte vitale del tessuto urbano, sociale e culturale della città, come appunto il Parco delle Caserme Rosse.”

 

OLTRE Festival ha avuto uno stop di più di un anno, dovuto alla pandemia globale, ora si riprende con una rassegna di artisti freschi e gruppi di rivelazione come Psicologi e Ariete… ed anche con nomi già noti all’interno della scena musicale italiana, come Rkomi e Frah Quintale. A cosa punta facendo queste scelte? Esse dipendono anche dai suoi gusti personali?

“OLTRE ha avuto un anno di stop, ma non ci siamo mai fermati. Abbiamo organizzato un contest per i gruppi locali, OLTRE contest con dei giurati addetti ai settori, che permetterà quest’anno all’artista vincitrice Beatrice Dellacasa di esibirsi sul palco assieme agli headliner del festival. Nel frattempo abbiamo portato la nostra solidarietà ai lavoratori e lavoratrici dello spettacolo che sono stati fermi purtroppo per più di un anno, dedicandogli l’edizione che non c’è stata del 2020. Nel frattempo ho passato molto tempo a casa come tutti, ascoltando nuova musica e nuovi artisti, e qualcosa è stata inserita ad esempio all’interno nel Festival come Ariete. Le scelte artistiche sono dettate dal cuore oltre che dall’ascolto, artisti come Frah Quintale e Rkomi rappresentano in pieno l’immaginario e sono la perfetta soundtrack di OLTRE festival. Taxi Driver e Banzai sono tra gli album che ho più ascoltato nell’ultimo periodo e che hanno accompagnato questo periodo di ripartenza e voglia di tornare alla musica dal vivo.” 

 

Come si sente ora che si riprendono i festival, è fiducioso? Che aspettative ha risposto nel pubblico?

“Siamo molto contenti che si riparta col festival e che stiano ricominciando tutti gli spettacoli dal vivo dai concerti agli spettacoli teatrali. Tutto quel mondo che purtroppo si è bloccato per più di un anno sta riprendendo vita. Il riscontro che stiamo ottenendo dal pubblico è ottimo e le aspettative sono alte, le diverse date stanno esaurendo i biglietti e con le capienze attuali dovrebbero essere quasi tutte le giornate sold out. Speriamo che aumentino presto le capienze cosi da permettere a tantissima gente di venire ai concerti.”

 

Quali, secondo lei, potrebbero essere i riflessi positivi di questa edizione del Festival?

“Per riflessi positivi del festival ci aspettiamo che comunque siano tutti contenti di come andranno le varie giornate e i live. Stiamo già ragionando sull’edizione del prossimo anno che speriamo sarà senza misure restrittive covid e che invece quest’anno rispetteremo. Ci aspettiamo inoltre che OLTRE diventi sempre più un punto di riferimento per la scena musicale bolognese, per le sue diverse sonorità e per tutti quegli artisti emergenti che hanno voglia di suonare e di farsi conoscere al pubblico.”

 

Quali sono le modalità adottate in questo Festival per rispondere ai criteri imposti dai regolamenti anti-covid?

“Le modalità di ingresso al Festival sono in pieno rispetto di tutto il protocollo necessario per l’organizzazione dei concerti. Il regolamento prevede la misurazione della temperatura all’ingresso, l’utilizzo di mascherine per l’accesso al parco, le sedute distanziate e ci saranno poi dislocati in varie aree diversi distributori di igienizzante per le mani.”

 

Il festival propone altre attività culturali al di fuori della rassegna di concerti?

“Noi di OLTRE stiamo pensando anche ad una rassegna di artisti emergenti che si chiamerà Inoltre e la faremo in una nuova location della città in collaborazione con il club Millenium che si trova a Villa Spada dentro un parco storico, e che speriamo sarà attraversata da tutto il pubblico di OLTRE.”

 

Margherita Lambertini