Skip to main content

Gazebo Penguins @ Locomotiv Club

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Gazebo Penguins •

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1552435940801{margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column][vc_empty_space][vc_column_text]

 

Locomotiv Club (Bologna) // 08 Dicembre 2022

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1552435940801{margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column][vc_empty_space][vc_column_text]Mi pare ci sia una certa qual ricorsività in questo festivo giovedì dicembrino, e che sia quella del numero 4. 

In un Locomotiv abbondantemente e da settimane ormai sold out, i Gazebo Penguins, già terzetto ma ormai da un pezzo diventato quartetto con l’innesto consolidato della chitarra di Riccardo Rossi, si stanno per esibire nella quarta (di quattro) “date evento” per presentare il nuovo disco, di imminente uscita (il 16/12), Quanto. Che non sarà di certo il loro quarto disco, ma si tratta incontrovertibilmente del quarto disco il cui titolo è composto di una sola parola, dopo Legna, Raudo e Nebbia. E non sono certo l’unico ad aver notato che la copertina dello stesso consta di 4 cerchi.

Ciò detto quanto andato in scena in quel di Bologna è qualcosa che molto si avvicina alla definizione di serata trionfale.

La prima parte del live è ovviamente incentrata sulla riproposizione integrale dell’ultimo lavoro, e pronti via con l’attacco di Nubifragio, con sommo sbigottimento realizzo che tutti sanno già tutto il testo a memoria, e accompagnano con trasporto e irrefrenabile entusiasmo le voci di Capra e Sollo, a parer mio non ancora perfettamente in sintonia, e ci mancherebbe, in alcuni passaggi. Sia chiaro, l’impressione netta è che almeno la metà di questi brani possa diventare un instant classic nei live della band come del resto accade da una quindicina d’anni abbondante ad ogni nuovo lavoro in studio, ma che ovviamente siano pezzi che hanno bisogno di un minimo di rodaggio e di acquisire un’alchimia che evidentemente al momento non può essere quella ideale.

Musicalmente il livello è spaziale, travolgente ed una menzione speciale la meritano le due incursioni del sax: davvero riuscite e funzionali al tutto, anzi, a mio modesto avviso è un’intuizione che andrebbe approfondita e perchè no, aumentata ed estesa.

Il resto ce lo mette il pubblico ed il suo entusiasmo incontenibile. Si poga senza sosta, crowd surfing, mosh pit, il sotto palco è davvero uno spettacolo nello spettacolo, complice anche un ritmo forsennato che rende difficile tirare il fiato: provateci voi con una sequenza come Finito il caffèIl tram delle 6Nebbia. 

E poi i bis, con la mia preferita, Bismantova, la chiusura quasi obbligata affidata a Senza di Te, cantata da qualche centinaia di persone felici. Alcune più sudate, altre meno. Tutti comunque testimoni di come i Gazebo Penguins siano una delle migliori live band italiane. 

 

Alberto Adustini

Foto di Ilenia Arangiaro

 

Setlist  

Nubifragio
Se Non Esiste Il Vuoto
Feyerabend
Erwin
Cpr14
Cosa Fai Domani
Uscire
Finito il caffè
Il tram delle 6
Nebbia
Atlantide
Scomparire
Difetto
Nevica

Encore
Bismantova
Cinghiale
Correggio
Senza di te

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685645808{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column][vc_single_image image=”27284″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685686606{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”27281″ img_size=”full”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”27275″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685645808{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column][vc_single_image image=”27279″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685686606{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”27277″ img_size=”full”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”27274″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685686606{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”27282″ img_size=”full”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”27283″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685686606{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column][vc_single_image image=”27276″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1560685686606{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column][vc_single_image image=”27278″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row]

Bologna, gazebo penguins, Live, locomotiv club, Music