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Tag: Live

Anna Von Hausswolff @ Atlas

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• Anna Von Hausswolff •

 

Atlas (Aarhus) // 25 gennaio 2019

 

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È una notte fredda ad Aarhus, temperature sotto zero e aria da neve. È la prima volta che vado a vedere un concerto all’Atlas, un locale caldo e intimo con muri rossi e palco basso.

Ci sono un centinaio di persone sparse nel locale, chi seduto sulle gradinate ai lati della sala, chi si sta godendo una birra al lume delle candele sui barili-tavolini di fronte al palco.

L’allestimento del palco è essenziale, con chitarre, una batteria e aste per i microfoni che attendono che arrivi il gruppo di apertura — Of the wand & the Moon — per intrattenere il pubblico con il loro godibilissimo neofolk.

Dopo appena mezz’ora di set, il palco viene svuotato mentre il rumore di venti tempestosi si diffonde dalle casse; la gente vince la timidezza e va a riempire lo spazio di fronte al palco mentre tutti aspettiamo l’artista principale della serata, la musicista svedese Anna von Hausswolff.

Anna von Hausswolff è un folletto biondo con la fierezza di una divinità vichinga: può accarezzare le tue orecchie con la più delicata delle melodie e un secondo dopo orchestrare un feroce muro di suono con la sua tastiera e i suoi synth degno dei più brutali gruppi death metal.

Nonostante la scaletta sia di soli sette brani, encore incluso, trascina il suo pubblico in una dimensione temporale distorta, dove musica, melodie, rumori e suoni si fondono insieme per creare bellezza.

Dopo la potenza della sequenza iniziale con The truth, the glow, the fall, Pomperipossa e Ugly and Vegenful, Anna si sposta davanti alla sua torre di tastiere e con solo voce e armonica, tiene in pugno l’intero pubblico con Källans återuppståndelse.

L’atmosfera è blu, il momento magico, la sua voce così magnetica e ammaliante: si percepisce che ha il completo controllo degli astanti, il suo carisma riempie l’intera sala.

Ed ecco che in quel momento arriva, la canzone che stavo aspettando: The mysterious vanishing of Electra con le sue atmosfere cupe, i riff di chitarra opprimenti, ossessivi che soffocano l’ascoltatore in un crescendo di agonia fino al momento in cui non riesci più quasi a respirare.

Silenzio.

Ed è lì che arriva la furia che libera i nostri demoni interiori come una tempesta. Non mi vergogno di ammettere che avevo i brividi lungo la schiena.

Il concerto si conclude con Come wander with me/Deliverance e Gösta cantata tra il pubblico.

Il sipario cala sul palco ed è ora di uscire nella luce magica data dalla città coperta da una coltre bianca.

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Testo: Francesca Garattoni
Foto: Steffen Joergensen

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en

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Don Broco @ Legend_Club

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• Don Broco •

+ Dreamshade

 

Legend Club (Milano) // 19 Gennaio 2019

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Arrivo al Legend Club alle 21, di scena oggi una band che aspettavo di fotografare da tempo, i DON BROCO.

In cassa accrediti ricevo la più bella notizia della giornata. Posso fotografare tutto il concerto!

Occhi a cuore.

Aprono le danze i Dreamshade, band italo/svizzera che con la loro carica scaldano a dovere il pubblico del Legend Club di Milano. Cala il buio.

È il turno dei Don Broco. Parte l’intro di Come Out to LA e fasci di luce tagliano il palco a tempo con la base.

Boom!
Si accendono le luci e finalmente esce Rob Damiani, che inizia a divincolarsi sul palco, incantando le ragazze in prima fila.

La presenza scenica del frontman dei Don Broco è notevole.

Esco dal pit e mi butto a fotografare tra la folla, una cosa che mi piace moltissimo, perché ti metti alla pari del pubblico. I tuoi occhi sono i loro, le loro mani sono parte della foto e senti il loro calore.

Senti anche le gomitate nello stomaco, le ascelle pezzate di sudore e le ragazze stonate che ti cantano addosso e ti salgono sui piedi, ma va bene cosi!

In scaletta sono presenti tutti i brani più belli della band, Come Out To LA e Stay Ignorant sicuramente i miei preferiti.

Spengo la macchina fotografica e mi godo il concerto, pogo, salto e muovo le mani assieme a tutti i presenti, formando una grande onda.

I’m gonna ride that wave
I’m gonna ride that wave
Ooh
I’m gonna ride that wave
I’m gonna ride that wave

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

SETLIST:

COME OUT TO LA

PRETTY

SUPERLOVE

TECHNOLOGY

TIGHTROPE

GOOD LISTENER

MONEY POWER FAME

THE BLUES

PORKIES

EVERYBODY

GOT TO BE YOU

STAY IGNORANT

AUTOMATIC

KEEP ON PUSHING

PRIORITIES

FURTHER

GREATNESS

YOU WANNA KNOW

NERVE

TSHIRT SONG

 

Grazie a Barley Arts

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Testo e Foto: Luca Ortolani

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10687,10699,10701,10691,10694,10685,10683,10689,10679,10700,10698,10684,10680,10681,10682,10696,10686,10688,10693,10692,10690,10695,10697″][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1548005329787{margin-top: 10px !important;margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column][vc_column_text]

Dreamshade

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Riccardo Sinigallia @ Locomotiv Club

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Riccardo Sinigallia •

CIAO CUORE TOUR

 

Locomotiv Club (Bologna) // 19 gennaio 2019

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Il CIAO CUORE TOUR di Riccardo Sinigallia fa tappa a Bologna nell’intima cornice del Locomotiv Club.

 

Ecco le prossime date del Tour:

25 gennaio Milano Santeria Social Club

1 febbraio Roncade (TV) New Age

7 febbraio Pozzuoli (NA) Duel Beat

8 febbraio Modugno (BA) Demodè

15 febbraio Perugia Rework Club

16 febbraio Roma Monk

 

 

Grazie a 1Day[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10736,10724,10725,10731,10732,10721,10727,10722,10723,10728,10726,10730,10729,10733,10734,10735,10737″][/vc_column][/vc_row]

Noyz Narcos @ Estragon

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Noyz Narcos •

Estragon Club (Bologna) // 18 gennaio 2019

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]L’Enemy Tour di Noyz Narcos continua senza sosta, registrando sold-out ad ogni tappa compresa quella di ieri sera all’Estragon di Bologna, città particolarmente amata dall’artista.

Fuori da ogni schema logico, Emanuele Frasca, resta ancorato alle sue origini caratterizzate da quell’hardcore ormai quasi svanito in Italia e dall’hip hop vero.

Caratteristiche appunto, che lo rendono inconfondibile.

Nei suoi testi continuano a regnare tematiche crude, sapore di strada, ingiustizie e proteste contro un sistema corrotto che Noyz non ha paura di descrivere decidendo di non omologarsi al mercato musicale commerciale.

Enemy è anche il titolo del suo ultimo album, all’interno del quale coesistono varie collaborazioni con altri artisti e amici della scena romana e non come Coez, Salmo, Achille Lauro e Carl Brave.

Alcuni featuring sono stati riprodotti durante il live al maxi schermo con immagini e video in bianco e nero. Un susseguirsi di tinte ombrose che richiamano atmosfere cupe e in perfetto stile Noyz.

Tante sono le rime taglienti come lame che l’artista ha premura di affilare per bene in ogni suo disco.

Mancano ancora alcune tappe alla fine del tour. Due tappe che potrebbero essere le ultime di tutta la carriera di Noyz il quale sembra aver mostrato la volontà di ritirarsi dalle scene.

A dispetto però di tanti suoi colleghi partiti dal rap e finiti nel commerciale, Noyz Narcos è nato per strada ed è rimasto quello che era e ci auguriamo che la storia dello scioglimento sia un po’ “farlocca” come quella degli EELST.

Grazie a Thaurus e Zamboni53[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Testo: Claudia Venuti

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10655,10662,10659,10654,10667,10666,10669,10658,10668,10661,10656,10657,10660,10672,10665,10663,10670,10664,10671″][/vc_column][/vc_row]

Finley @ Alcatraz

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Finley •

 

Alcatraz (Milano) // 12 Gennaio 2019

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Con l’ultimo concerto del tour i Finley lasciano un ricordo scoppiettante giocando in casa, a Milano appunto.
Un sabato 12 gennaio davvero “hot”, in una giornata incredibilmente soleggiata, anche se non caldissima. Questo strano sole di gennaio che saluta i Finley e ci accoglie, ci fa sentire a casa a noi della Riviera Est.
Ma anche se ci fosse stata la nebbia, la pioggia e il vento sarebbe stato lo stesso.
Lì all’Alcatraz avremmo comunque potuto ricevere il nostro premio: il live dei nostri quattro amici che con la consueta gentilezza ci riservano un pass photo+palco per poterli fotografare al meglio.
Scegli me poi come penultima canzone, come un regalo al proprio fedele pubblico in prima fila.
Una canzone alla quale i ragazzi sono molto legati e che è come sempre il top dell’emozione, per lo meno per il pubblico.
Frasi, parole e sentimenti di questa canzone sono stati ripresi più volte in tatuaggi e in citazioni online.
Abbiamo visto i Finley numerose volte in diverse parti d’Italia, ma mai come durante questa data questa volta si sono divertiti.
Super carichi per una serata con protagoniste le loro famiglie e anche tutto quel pubblico che ormai è come una famiglia allargata.

 

Come sempre un Grazie di cuore a Barley Arts.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

SETLIST:

 

ARMSTRONG

GRUPPO RANDA

DIVENTERAI UNA STAR

TUTTO QUELLO CHE HO

IL TEMPO DI UN MINUTO

SOLE DI SETTEMBRE + DENTRO LA SCATOLA

KEEP CALM AND CARRY ON

DOMANI

UN’ALTRA COME TE

RICORDI

MEDLEY

ADRENALINA

7 MILIARDI

AD OCCHI CHIUSI

ODIO IL DJ

FUMO E CENERE

FAT LIP

SCEGLI ME

TUTTO E’ POSSIBILE

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Foto e Testo: Luca Ortolani

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10616,10625,10597,10606,10600,10610,10619,10622,10608,10612,10605,10602,10615,10599,10609,10626,10611,10621,10604,10614,10598,10613,10624,10618,10601,10623,10603,10607,10620,10617″][/vc_column][/vc_row]

Anggun @ Bravo_Caffè

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Anggun •

Bravo Caffè (Bologna) // 09 Gennaio 2019

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Non ero mai stato al Bravo Caffè di Bologna.

Sono quelle prime volte che sanno di imbarazzo, come una bocca nuova da baciare.
Intimità.

Curiosità.

Il locale è grande il giusto per contenere la sensualità e l’energia di Anggun, la  cantautrice indonesiana che vive attualmente in Francia e che molti di voi ricorderanno sicuramente per la hit Snow on the Sahara (1997).

Anggun sarà presente per ben tre date al Bravo Caffè (9/10/11).

Un click, poi un altro, e un altro ancora.

La voce di Anggun mi trasporta in atmosfere Lynchane, un po’ come essere al Bang Bang Bar di Twin Peaks.

Ma al posto dell’odore di birra e  dei mozziconi di sigaretta lasciati a finire di bruciare sul pavimento, c’è il profumo di ambra nera della ragazza vicino a me e del vino rosso nei calici sui tavoli del Bravo Caffè.

Le persone presenti intanto, cantano sulle  note di A Rose in The Wind.

La serata è una di quelle giuste, quelle che ti fanno sentire su di giri.

Metto via la macchina fotografica, chiudo gli occhi e ascolto. Solo, con me stesso.

Immagino le storie delle persone vicino a me e immagino la vostra faccia che sperando di trovare una recensione dettagliata del live in realtà vi state immergendo nei miei viaggi senza senso.

Per una degna conclusione, finisco la serata a comprare libri in una libreria di nicchia a pochi passi dal Caffè, che rimane aperta fino a tarda notte.

Ok, posso chiudere word, la macchina si è scaldata e posso tornare a casa.

Passo e chiudo.

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Foto e Testo: Luca Ortolani

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Naftalina @ Vidia_Club

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Naftalina •

+
IESSE | Drive Me Dead

Vidia Club (Cesena) // 05 Gennaio 2019

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10568,10560,10570,10556,10555,10571,10567,10557,10562,10566,10564,10569,10563,10554,10561,10565,10558,10572″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

 

IESSE

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10551,10550,10549,10548,10552,10553″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

 

Drive Me Dead

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10541,10543,10542,10544,10546,10545″][/vc_column][/vc_row]

Daddy G. (Massive Attack) Dj Set @ Rimini

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Daddy G. (Massive Attack) Dj Set •

Piazza Cavour (Rimini) // 30 Dicembre 2018

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Foto: Michele Morri

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10499,10501,10503,10502,10491,10497,10504,10492,10494,10489,10498,10493,10490,10500,10496,10488,10495″][/vc_column][/vc_row]

Måneskin @ Deejay On Ice

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Måneskin •

Deejay On Ice (Riccione) // 30 Dicembre 2018

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Data extra de Il Ballo Della Vita Tour per i Måneskin, che hanno scaldato il pubblico di Riccione!

DEEJAY On Ice è il capodanno di Riccione.

Tre giornate di musica, spettacoli, performance!
Domenica 30, Riccione ha ospitato i Måneskin la band rivelazione del momento.
La sera di San Silvestro, festa diffusa su tre location (viale Ceccarini, piazzale Ceccarini, ponte sul portocanale di viale Dante) e tre palchi, per poi darsi appuntamento su quello principale in piazzale Ceccarini per salutare insieme il passaggio al nuovo anno con la musica live dei Qluedo, la performance di Antonio Mezzancella, la voce di Alessio Bernabei, giochi e dj set, con la conduzione di Rudy Zerbi e la partecipazione di Chicco Giuliani e I Vitiello.

Il primo gennaio (ore 16.00) sempre in compagnia di Rudy Zerbi, saranno sul palco di piazzale Ceccarini Irama, The Kolors, il rapper Fasma e il vincitore di DEEJAY On Stage Matteo Sica, per un pomeriggio di musica e divertimento che si concluderà con uno show pirotecnico dalla terrazza del Palazzo del Turismo.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

www.riccione.it

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10456,10457,10460,10479,10468,10485,10481,10471,10462,10466,10475,10484,10480,10483,10461,10459,10470,10467,10482,10472,10477,10465,10474,10463,10478,10464,10469,10476,10473″][/vc_column][/vc_row]

Ernia @ Vidia_Club

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

• Ernia •

Vidia Club (Cesena) // 29 Dicembre 2018

 

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Matteo Professione, in arte Ernia, è tra i più apprezzati e promettenti rapper della nuova generazione.

Sulla scia dell’ottimo riscontro ottenuto con Come uccidere un usignolo / 67 (certificato disco d’oro) è tornato sulle scene musicali con 68 l’attesissimo nuovo album uscito per Island Records (Universal) il 7 settembre.

A metà strada tra la profondità tipica del rap conscious e la sfrontatezza che contraddistingue la maggior parte degli interpreti nazionali, Ernia sembra mostrare un nuovo volto della trap italiana, più cupo e riflessivo dove le sue canzoni sono contraddistinte da testi complessi.

Il suo 68 Tour ha chiuso col botto il 2018 del Vidia Club di Cesena!

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”10422,10434,10426,10428,10442,10424,10427,10423,10441,10425,10444,10446,10447,10429,10430,10439,10435,10431,10436,10438,10432,10437,10440,10443,10433,10445″][/vc_column][/vc_row]

Gli auguri di Radio Veronica a tutti i VEZ in giro per l’Italia!

E’ dicembre, anche nello studio di radio Veronica si respira aria di festa.

Siamo alla fine dell’anno e come da “tradizione” si tirano le somme di questo 2018 che sta per terminare da una parte e dall’altra si pensa già ai buoni propositi per l’anno che verrà.

 

Com’è stato questo 2018 per radio Veronica?

[Filippo sorride] “E’ stato un anno molto impegnativo ma con grandissimi risultati, fuori da ogni aspettativa” ci risponde il tecnico e regista che si occupa della produzione del palinsesto dei programmi radio!

 

Cosa ti auguri per il 2019 dal punto di vista radiofonico?!

Mi auguro che Veronica possa avere ciò che merita e che continui ad affermarsi sempre di più come punto di riferimento nel mondo dell’intrattenimento e dello spettacolo.

Vorremmo poter dare sempre quel brivido in più e quella emozione in più a chi ci ascolta!

 

Infatti la radio si conferma il mezzo di comunicazione più “caldo” e più vicino alla gente, ancor di più in un periodo e momento empatico come il Natale.

Lo staff di radio Veronica vi augura un sereno Natale e felice anno nuovo!

Ricordate che con la radio non siete mai soli.

 

Il nostro palinsesto:

8:00 – 9:00 Puoi starne Cerio con Davide Cerio
9:00 – 10:00 Coffee & Soul con Serena Giovanetti
10:00 – 12:00 Twenty Years con Luigi Pansino
12:00 – 14:00 7×4 con Luigi Brecciaroli
14:00 – 15:00 Veronica 2.0 con Volumetrica, Dask & Rage Hoover, Filippo Santori, Ziggy, Analogical Moody e Monika Kiss
15:00 – 18:00 Back Home con Tamara Taylor e Donald Drunk
18:00 – 19:00 Marmellata Sound con Ivana Stjepanovic
19:00 – 20:00 My Generation con Cori & Bicciato

Ogni sabato dalle 10:00 alle 12:00 Non e’ una radio per vecchi la radio fuori dalla radio, in diretta dalle migliori location della tua città con Luigi Pansino, Laura Trebbi, Mari Magi e Corrado Cori

 

FM 92.9 – 92.7 – 101.3
APP Veronica My Radio
www.veronica.it

 

STAY TUNED!

Salmo @ Mediolanum Forum

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• Salmo •

Mediolanum Forum (Milano) // 22 Dicembre 2018

 

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Maurizio Pisciottu, in arte Salmo, termina a Milano le tre date che anticipano il Playlist Tour del 2019.
Un Forum, quello di ieri sera, con un Sold Out come non avevo mai visto, dove ogni persona presente ballava o saltava sulle note di ogni singola canzone.
Come i precedenti Show di Vigevano e Roma si parte con 90 MIN, dove dopo pochi secondi il sipario che copre il palco cala e mostra tutto lo spettacolo che Salmo ha preparato per noi.
Il palco simula una vera e propria città, tra graffiti (alcuni anche realizzati in tempo reale durante lo show), bidoni, antenne, ed ovviamente lo skyline in computer grafica di una città, che cambia di canzone in canzone.
Salmo è in compagnia di tutta la band, dal fedelissimo Dj Slait a Dade (basso), Jacopo Volpe (batteria), Frenetik (tastiere e seconda chitarra), Marco Azara (chitarra).
Mette subito le cose in chiaro con Mic Taser e Stai Zitto, poi in successione tutte le maggiori hit del suo repertorio, si diverte e ci fa divertire.
Interagisce tantissimo con il pubblico, che reagisce molto bene.
Lo adorano.
Vi faccio una confessione, non sono mai stato allo stadio, non ho mai visto una partita di calcio e non ho mai visto una Ola, e vorrei vederne una!
Cosi il Mediolanum Forum si trasforma in uno stadio, dove tutti partecipano alla grande Ola, poi il Wall of Love, dove gli abbracci prendono il posto del pogo, ed ovviamente il minuto di silenzio per i fatti successi ad Ancona, terminato con gli applausi.
Sul palco in questa data milanese anche tanti amici, Gemitaiz e Madman (Killer Game e Mob), Nitro (Dispovery Channel), Noyz Narcos (Mic Check), Coez (Sparare alla luna), uno spettacolo nello spettacolo!
Il live si conclude con Il Cielo nella stanza, dove con un piccolo intro cita La canzone che scrivo per te dei Marlene Kuntz.
Salmo dimostra di avere ancora voce (e che voce) e ci fa emozionare con un ultima canzone molto intima, da cantare abbracciati con gli accendini accesi.
Quale cazzo è la vera ricchezza?
Io credo di sapere quale sia la mia.
E’ la musica.
Lei è l’unica cosa che voglio ostentare, rendere invidiabile.
Solo così posso sentirmi l’uomo più ricco della terra, no?
Incalza Salmo in un recente video esclusivo per Vevo.
Ed io sono convinto che con la sua musica abbia fatto sentire ricchi anche tutti noi presenti al Forum.
Personalmente ho fatto il pieno di emozioni positive, sono felice, e la felicità ci rende ricchi.

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Setlist:

90 min
Mic taser
Stai zitto
Ricchi e morti
Giuda
Io sono qui
Perdonami
L’alba
Cabriolet
Tiè
PxM
Russell Crowe
S.A.L.M.O.
Papparapà
Ora che fai?
Disobey
Lunedì
Dispovery Channel (feat. Nitro)
Ho paura di uscire
K-Hole (rmx BV2)
A volte esagero
Venice Beach
La prima volta (A cappella)
Killer game (feat. Gemitaiz e Madman)
Mob (feat. Gemitaiz e Madman)
Estate Dimmerda
Mic Check (feat. Noyz Narcos)
Sparare alla Luna (feat. Coez)
1984
Il cielo nella stanza

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Un Grazie speciale ad Andrea Folino, bella bro 😉 e Vivo Concerti

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