Skip to main content
Tre Domande a: Bobby Joe Long’s Friendship Party

Tre Domande a: Bobby Joe Long’s Friendship Party

| Redazione

Se doveste riassumere la vostra musica con tre parole, quali scegliereste e perché?

Facciamo due parole, coatto wave perché è così che è stata definita sin da subito la musica BJLFP, critica compresa, ma soprattutto perché attingiamo da un retaggio punk, post punk, new wave ma con un linguaggio diretto/coatto, anche se poi i testi sono tutt’altro che popolari. 

C’è un artista in particolare con cui vi piacerebbe collaborare/condividere il palco? 

Non ho mai pensato a collaborazioni in studio o sul palco. È una cosa che nasce secondo me dall’affinità. Se proprio ne devo scegliere uno dico Giovanni Lindo Ferretti perché senza quello che ha fatto lui non avrei fatto questo progetto in questa maniera.

Se doveste scegliere una sola delle vostre canzoni per presentarvi a chi non vi conosce, quale sarebbe e perché? 

Chi ha ucciso Laura Palmer? Perché titolo, testo e musica sono identitarie, e identificative. Anche se è una delle poche canzoni dei BJLFP che manca d’ironia, cioè è totalmente noir. Ma sceglierei quella.

Henry Bowers