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Paolo Nutini @ Arena Alpe Adria

Lignano Sabbiadoro, 24 Giugno 2024

Avrei potuto iniziare a scrivere di questo live prima di assistervi.
È doveroso che io comunichi, prima di lasciarvi andare avanti nella lettura, che il concerto del 24 Giugno 2024 a Lignano Sabbiadoro non è il mio primo live di Paolo Nutini in Italia.
Potrei dire che siamo a cinque ma, al fine di non cadere in noiosi paragoni, proveremo a rimanere concentrati sulla data in questione e proporre un punto di vista che guarda al futuro di questo cantautore scozzese. Procediamo con ordine.

È una piacevolissima serata di Giugno, mi trovo all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro. Il contesto è suggestivo e un tramonto di attesa rende il tutto più piacevole. Il caldo quasi assente. Lo spazio è distribuito tra parterre e gradinate in un’unica continuità, lasciando libero lo spettatore di decidere se godersi il concerto nella prima o seconda modalità. Tutto lascia presagire una serata di intimità con un numero di spettatori massimi che, nonostante il sold out, è veramente esiguo.

Ore 21:15 circa, Paolo Nutini e la sua band salgono sul palco uniti e con uno stile decisamente sobrio.
Potremmo allungare questo report con frasi gossip sullo stile maglietta & jeans da antidivo, o per la passione di Paolo per i superalcolici, ma alla fine spero non siate qui per questo.
Nutini è ormai un artista affermato che non necessita di particolari presentazioni: una voce unica attraversa una produzione totale di quattro album studio in quasi vent’anni di carriera. Una produzione non particolarmente prolifica ma in grado di lasciare il segno, a dimostrazione che forse non abbiamo bisogno di un album nuovo ogni due anni.

Un bicchiere ed un telefono rosso sono appoggiati accanto al sintetizzatore e si inizia subito forte con Afterneath, brano di apertura anche dell’ ultimo LP del 2022 Last Night in the Bittersweet. Il telefono è l’unico vezzo artistico del palco in funzione al testo della canzone (Nutini lo userà infatti per cantare “I got your call on a red telephone” ndr). Lo stile è attinente all’album e questa è una delle poche eccezioni di un concerto tutto riarrangiato rispetto alle versioni in studio. Il pezzo è pischedelico, potente quanto basta e connesso con un filo rosso ad un celebre successo di Nutini, Iron Sky, per la scelta di inserire discorsi o citazioni. In questo caso è il turno di alcune frasi riprese dal film True Romance di Quentin Tarantino del 1993. La protagonista del film pronuncia, tra le altre, le parole “You’re so cool” che ritroviamo proiettate come accompagnamento al pezzo, sullo schermo allestito per il concerto.

Piccola liaison musicale e si passa a Scream (Funk My Life Up), direttamente dall’album Caustic Love, penultimo lavoro dell’ artista del 2014. Il pezzo è pienamente groove e funk, testo leggero e fresco.
Con la terza traccia, Let Me Down Easy, iniziamo a percepire il vero argomento fulcro di questo report: le influenze ben precise dell’elettronica nel presente, e forse futuro,  artistico di Paolo. 

L’apporto di un nuovo membro della sua band, una ragazza timidissima alla chitarra e sintetizzatore della quale non sono riuscito a reperire il nome, assieme al mitico Donato Di Trapani alla pianola, è straordinario. Passaggi elettronici eleganti e mai banali, basi e arrangiamenti quasi irriconoscibili, tanto che gran parte del pubblico farà fatica a riconoscere i pezzi dalle primissime note. Che goduria. Questo è uno degli elementi che più mi permettono di immergermi in un live, improvvisazione e sperimentazione più che un mero copia e incolla dall’album studio.

Ora veniamo al punto dolente e, a mio avviso, di non ritorno della serata: Nutini si prepara seduto per una sezione di pezzi alla chitarra acustica tecnicamente complicati e ricchi di arpeggi , proprio qui in un momento di esecuzione intimo e ricco di impegno la maleducazione di una parte del pubblico alla destra del palco che insiste nel chiedere dei vecchi pezzi più blasonati, spezza il flusso artistico di Paolo che poco dopo non resiste e interrompendo il pezzo Everywhere esclama “Tell me what you want me to play, l’ll do it. Then please just go fucking away”. Cala il gelo ed io sono dispiaciuto. 

Come dichiara proprio Paolo in una recente intervista “Per me la cosa che conta di più è cantare quelle (le canzoni ndr) che sono più importanti per me oggi”. Lo penso anch’io, e al gruppetto di maleducati voglio dire anche io just go fucking away. 

Da questo momento in poi, potendo raffrontare il concerto con quello straordinario di quarantott’ore prima a Lido di Camaiore, l’interazione con il pubblico e forse la voglia di suonare rallentano bruscamente.
Il cambio lascia spazio a una New Shoes eseguita in stile “Tenetevi questo pezzo vecchio”.
La seguente Petrified in Love è un rock positivo che si distingue dalla versione su disco per la ripetizione della parola petrified in ogni occasione possibile durante le incursioni delle chitarre elettriche. Accento e timing piacevolissimi.
Passiamo ora nuovamente al punto sul quale voglio porgere maggiore attenzione in questo report, come già menzionato sopra: la nuova svolta nei gusti musicali dell’artista.
Nutini si cimenta in un solo con il sintetizzatore che richiamano la mia memoria, non ci arrivo subito ma poi mi salta un nome alla mente che scrivo subito nei miei appunti: Vangelis. Qui si nasconde quello che potrebbe essere un presagio sui futuri lavori di Nutini, che si dichiara già pieno di nuove idee per una nuova produzione. L’accostamento tra una voce naturalmente votata al blues come la sua potrebbe fondersi con chiare ispirazioni New Wave ed elettroniche. È lo stesso Nutini a dichiararsi fan quasi ossessionato dell’album Chinese Restaurant dei Krisma, band elettronica anni settanta e tutta italiana che Paolo omaggia nell’outro di Pencil Full Of Lead, con la cover di C-Rock

Candy e Children Of The Stars costringono la mia memoria a lavorare ancora una volta per associazioni. Nella nuova interpretazione ci vedo lo stile dei Dire Straits, chitarra elettrica country e pulita.
Interessante e, ancora una volta, qualcosa di nuovo nell’approccio che contribuisce ad una interpretazione rilassata dei pezzi dove Nutini limita i suoi graffiati all’essenziale. 

Iron sky è una pietra miliare nella discografia nutiniana, messaggi di pace e fratellanza vengono urlati come in una piazza, ed è una protesta che il pubblico accoglie cantando. Nutini scende vicino alle transenne in un atto di riappacificazione con il pubblico e forse è proprio questo il modo di andare d’accordo con lui e i suoi live: esserci, cantare, rispettare. Insomma se siete quelli di “vado a sentirlo perché conosco a memoria New Shoes o Candy” lasciate perdere. Nutini non è più quello e abbracciare i nuovi stili degli artisti che apprezziamo è un’occasione unica per divertirsi guardando a ciò che non si conosce e magari uscirne con spunti interessanti. Io stesso non conoscevo Chinese Restaurant dei Krisma eppure adesso sono nella mia playlist.

Chiude il concerto un altro pezzo dell’ultimo album, e siamo a ben undici tracce su diciotto, Shine A Light.
Ancora una volta siamo pervasi da un messaggio di non farsi demoralizzare dagli eventi e l’outro elettronica lascia proprio l’intento di far muovere il pubblico ed esprimersi con positività.

In conclusione, la parola che più riassume questo concerto è futuro: il prossimo LP potrebbe essere un lavoro di fusione tra new age e blues interessantissimo.
Il messaggio che esce all’uscita dell’Arena di Lignano è quindi un’attesa carica di elettricità per il suo prossimo lavoro.

Prenditi il tuo tempo Paolo, all’arte non si mette fretta.

Foto di copertina da archivio

Heavy Metal-Ikonerne Pantera Kommer til Royal Arena 26. Januar 2025

PANTERA ANNONCERER EUROPA-TURNÉ I JANUAR OG FEBRUAR 2025. TURNÉEN STARTER DEN 21. JANUAR I HELSINKI MED KONCERTER I KØBENHAVN, STOCKHOLM, AMSTERDAM, BERLIN, PARIS OG FLERE STEDER.

Heavy metal-ikonerne PANTERA har offentliggjort Europa-turné i begyndelsen af 2025, som starter den 21. januar i Helsinki med koncerter i København, Stockholm, Amsterdam, Berlin, Paris med flere (se fuld tourplan nedenfor). På touren er de originale medlemmer, forsanger Philip H. Anselmo og bassist Rex Brown med, sammen med guitarist Zakk Wylde og trommeslager Charlie Benante. Med de nye live-datoer fortsætter hyldesten af de afdøde grundlæggende medlemmer, trommeslager Vinnie Paul og guitarist Dimebag Darrell.

De nye datoer kommer i kølvandet på PANTERAs tidligere annoncerede datoer i Storbritannien og Irland samt deres triumferende headliner optræden på dette års Download Festival, bandets første UK-optræden i tre årtier. Metal Talk Magazine skrev i den forbindelse: “Panteras første optræden i Storbritannien i tyve år blev modtaget som et tordenskrald og efterlod tusinder, der tiggede om mere.” Bandet har også spillet support for Metallica på deres nordamerikanske stadionturné.

“… en ægte hyldest til Abbott-brødrenes arv og den musik, de var med til at skabe. Det er også en gave til de mange fans, der har fået gåsehud af den rå power, som PANTERA kan frembringe som intet andet band.” — The Intelligencer

“… Kvartetten skabte en følelsesladet hyldest til musikken.” — TribLIVE

“Anselmo, Brown, Wylde og Benante ærede mesterligt bandets arv, mens de omfavnede et nyt kapitel, som et vidnesbyrd om heavy metals ukuelige ånd. I en genre defineret af modstandskraft er PANTERAs triumferende tilbagevenden intet mindre end bemærkelsesværdig.” — All Music Magazine

“Da PANTERA afsluttede deres sæt med åbningsriffet af ‘Cowboys From Hell’ i baggrunden, spurgte Anselmo det fyldte stadion, hvem der ville komme og se dem i fremtiden. Svaret var en af aftenens højeste.” — Dallas Observer

Skaberne af “power groove”, PANTERA startede i Arlington, Texas med deres mest kendte lineup, bestående af grundlæggerne og brødrene, trommeslager Vinnie Paul og guitarist Dimebag Darrell, sammen med bassist Rex Brown og vokalist Philip H. Anselmo. Gruppen blev en af de mest succesfulde og indflydelsesrige bands i heavy metal-historien. Til dato har PANTERA solgt 20 millioner plader på verdensplan og har modtaget fire Grammy-nomineringer samt udsolgte arenaturnéer over hele kloden.

Billetpriser: PL1 (sidde): 580,- / PL1 (stå) 580,- / PL2 (sidde) 480,- / PL3 (sidde) 380 kr. + gebyr

Det officielle billetsalg starter fredag 28. juni kl. 10.00 via livenation.dk og ticketmaster.dk.

Live Nation presale starter onsdag 26. juni kl. 10.00 for Live Nation nyhedsbrevsmodtagere og på livenation.dk

Mobile-only billetter.

Acieloaperto – Costellation – XII Edizione

ACIELOAPERTO
CONSTELLATION

XII EDIZIONE

SLOWDIVE, EXPLOSIONS IN THE SKY, MARLENE KUNTZ, VASCO BRONDI, FULMINACCI, GIANCANE E ZEROCALCARE, KAE TEMPEST, TY SEGALL E MOLTI ALTRI

La XII edizione di acieloaperto è pronta a decollare. Dal 28 giugno al 28 agosto una costellazione di eventi imperdibili in scena tra la Rocca Malatestiana e il Chiostro San Francesco a Cesena, Villa Torlonia a San Mauro Pascoli (FC) e presso il Parco Fluviale di Santa Sofia (FC).

Venerdì 28 giugno l’anteprima del festival con Thru Collected e Bruno Belissimo in Piazza del Torricino a Savignano Sul Rubicone (FC).

Se lo scorso anno acieloaperto assumeva le sembianze di “un arcade game giunto all’avvincente Level Eleven”, la XII edizione testimonia la volontà dell’associazione Retro Pop Live di sviluppare un racconto di anno in anno sempre più avventuroso che quest’anno si identifica nel claim “Constellation”:

“Constellation” è la costellazione immaginaria di acieloaperto e riflette la propria scia su un labirinto. LÉ™ protagonistÉ™ del nostro racconto si trova dentro questa costellazione, e dalle stelle riesce a vedere i labirinti delle vite di tutti i giorni. Il labirinto è il quotidiano: rappresenta la molteplicità delle scelte e delle sfide che ci troviamo ad affrontare ogni giorno. Ci sono momenti in cui lo smarrimento ha il sopravvento e abbiamo bisogno di riferimenti cui aggrapparci per trovare la nostra via dentro il labirinto: ecco che alzare lo sguardo alle stelle e ricevere un suggerimento da una costellazione ci sembra sia come tornare al mondo reale, e ci allontana per un attimo, almeno per la durata di un concerto, nel nostro caso, dalle sollecitazioni del virtuale.”

Piero Mantengoli,
direttore artistico di acieloaperto



Il collettivo cesenate da oltre due lustri cresce con passione una creatura rara che si nutre di ricerca e qualità nella scelta del cast artistico e, nondimeno, delle suggestive località che ospitano gli eventi dando vita ad un immaginario unico.

Scenari ricchi di storia che accanto ai consolidati quartier generali rappresentati dalla Rocca Malatestiana (Cesena), da Villa Torlonia (San Mauro Pascoli) e dal Parco Fluviale di Santa Sofia (FC), quest’anno vantano anche l’incantevole Chiostro di San Francesco a Cesena. Altra new entry di questa edizione sarà Piazza del Torricino a Savignano Sul Rubicone per l’anteprima della rassegna in scena il 28 giugno.

Il programma completo di quest’anno si muove con disinvoltura portando sul palco artisti agognati sulla mappa dei festival italiani e internazionali, rinsaldando quel patto che lega acieloaperto al suo affezionato pubblico.

Tra i valori identitari che contribuiscono a fidelizzare la community di innamorati di acieloaperto c’è sicuramente quel lungo cammino intrapreso dall’associazione Retro Pop Live in direzione dell‘attenzione all’ambiente, anche grazie alla partnership con il Gruppo Hera che ha fornito negli anni supporto e know how. Ad oggi sono state introdotte pratiche virtuose come l’eliminazione della plastica, l’incentivo al car sharing,  la raccolta differenziata, l’eliminazione delle cannucce, l’utilizzo di bicchieri in plastica lavabili e l’intera produzione del ghiaccio mediante fotovoltaico.
Un altro caposaldo è rappresentato dall’impegno verso temi sociali e, in tal senso, si conferma il supporto al progetto “Oltre il giardino” – promosso dall’U.O. Dipendenze patologiche di Cesena Azienda USL Romagna –  e verso la Fondazione Enaip Forlì ̶Cesena ETS. Tra le novità di quest’anno ci sarà anche la Game Area a cura di MS Edizioni, Nigredo Press & Fumble GDR (> tutti gli approfondimenti nella sezione in fondo al programma). Si conferma di rilevanza nazionale anche la compagine dei media che danno voce agli eventi, a partire dalla partnership con RAI Radio2, che supporterà tutto il calendario attraverso i suoi canali radio e social. 

>CALENDARIO<

28/06 PREVIEW: THRU COLLECTED
 + BRUNO BELISSIMO DJ SET + Doansai
(ingresso gratuito)

PIAZZA DEL TORRICINO @SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC) 

01/07 SLOWDIVE

VILLA TORLONIA @ SAN MAURO PASCOLI (FC)

03/07 FULMINACCI

VILLA TORLONIA @ SAN MAURO PASCOLI (FC) 

06/07 GIANCANE + ZEROCALCARE 

PARCO FLUVIALE “GIORGIO ZANNIBONI” @ SANTA SOFIA (FC) 

08/08 KAE TEMPEST

ROCCA MALATESTIANA @CESENA 

11/08 EXPLOSIONS IN THE SKY  

ROCCA MALATESTIANA @ CESENA

12/08 VASCO BRONDI

ROCCA MALATESTIANA @ CESENA 

16/08 MARLENE KUNTZ 

ROCCA MALATESTIANA @ CESENA

28/08 TY SEGALL (SOLO) 

CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO @ CESENA


 >PIAZZA DEL TORRICINO/ SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC))<

>28/6 – PREVIEW – THRU COLLECTED + BRUNO BELISSIMO DJSET (Ingresso Gratuito)

Thru Collected è un cluster di artisti indipendenti fondato a Napoli, unito dalla simbiosi e dall’interpolazione fra i singoli componenti. Il collettivo unisce musica, produzione sonora, organizzazione di eventi, graphic design e videomaking. Composto da 12 membri, è considerato una delle finestre musicali più interessanti del panorama alternativo italiano grazie al suo racconto profondo e personale della gioventù e del suo rapporto con l’arte, la società contemporanea e la complessa realtà partenopea. 

Bruno Belissimo è un dj, produttore e polistrumentista Italo-Canadese. La sua produzione musicale ha un suono unico influenzato dai classici dell’italo space-disco italiana e dalle colonne sonore dei film horror sci-fi di fine anni ‘70 e inizio anni ‘80, rielaborato in uno stile contemporaneo e originale. In pochi anni ha collezionato un numero impressionante di

concerti in Italia e all’estero, oltre che svariate collaborazioni artistiche.

Gli show di Bruno Belissimo sono carichi ed energici, e vedono il performer esibirsi suonando il basso e controllando dal vivo macchine, sintetizzatori e visual, trascinando il pubblico in uno spettacolo coinvolgente a 360 gradi.


>VILLA TORLONIA/ SAN MAURO PASCOLI (FC))<

>01/07 SLOWDIVE
La band di Reading, considerata tra le punta di diamante dello shoegaze su scala mondiale, arriverà ad incantare il pubblico di Acieloaperto il 1 luglio presso l’incantevole cornice di Villa Torlonia a San Mauro Pascoli (FC).

L’appuntamento sarà un’occasione preziosa per ascoltare dal vivo i brani tratti da Everything Is Alive, l’ultimo album uscito a settembre 2023 per Dead Oceans.

Un sentito tributo alla madre di Rachel Goswell e al padre del batterista Simon Scott, il nuovo lavoro è un’esplorazione sonora della vita e della speranza, che riflette le profonde transizioni personali vissute dai membri della band. Spaziando tra paesaggi sonori psichedelici, pulsanti elementi elettronici anni ’80 e viaggi ispirati a John Cale, si presenta immediatamente come qualcosa fatto per il futuro. 

Con questo nuovo album gli Slowdive dimostrano di essere i maestri del proprio genere, spingendo il loro lavoro verso l’esterno, al di là del singolare; il risultato finale è un disco tanto emotivo e catartico quanto ottimista.

Nata in Inghilterra nel 1989, la band fondata da Rachel Goswell (chitarra e voce) e Neil Halstead (chitarra e voce), il chitarrista Christian Savill, il bassista Nick Chaplin  e il batterista Simon Scott, è considerata tra i principali esponenti del genere shoegaze. Scioltisi nel 1995 e poi riunitisi nel 2014 con all’attivo cinque album, due raccolte e cinque EP, hanno definito un pezzo di storia della musica rock britannica e non solo.

>03/07 FULMINACCI
FULMINACCI, da poco uscito con il lanciatissimo nuovo album Infinito +1 (Maciste Dischi/Artist First).

Un percorso graduale e senza bruciare tappe quello del giovane artista romano, che, arrivato sulla scena come un fulmine a ciel sereno, passo dopo passo, è riuscito in poco tempo a conquistare pubblico e critica. 

Dopo aver collezionato un grandissimo successo con l’Infinito +1 tour, tra raddoppi e sold out quasi ovunque, ritornerà sui palchi durante quest’estate includendo un passaggio nella nostra rassegna.

>PARCO FLUVIALE “GIORGIO ZANNIBONI”/ SANTA SOFIA (FC))<

>06/07 GIANCANE + ZEROCALCARE
Un evento imperdibile a partire dalla preziosa cornice sulle sponde del fiume Bidente – autentica galleria di sculture “a cielo aperto” che cela opere di artisti quali Arnaldo Pomodoro – quello che si svolgerà in orario speciale a partire dalle prime luci del tramonto.

Protagonisti il cantautore Giancane e il fumettista Zerocalcare.

Una collaborazione duratura che, dopo le colonne sonore della serie animate Strappare lungo i bordi e Questo mondo non mi renderà cattivo, torna sul palco della rassegna romagnola dopo il celere sold-out registrato la scorsa edizione e che il prossimo 6 luglio si propone di accontentare tutti coloro che non riuscirono ad assistere a quella memorabile esibizione.

aROCCA MALATESTIANA/ CESENAa

>08/08 KAE TEMPEST
Cinque album in studio, un romanzo, un saggio, diverse opere teatrali e raccolte di poesie pubblicate: una delle voci più stimolanti, uniche e acclamate dalla critica Kae Tempest torna in Italia e il prossimo 8 agosto salirà sul palco della Rocca Malatestiana di Cesena,

Ha scritto canzoni, poesie, romanzi, saggi e produzioni teatrali, il filo conduttore è la musicalità del linguaggio: “Kae Tempest is a musician who plays words.” A quindici anni scopre “l’ossessione” per le parole, che ha cambiato la sua vita.

Cinque album in studio, un romanzo, un saggio, diverse opere teatrali e raccolte di poesie Kae Tempest è una delle voci più stimolanti, uniche e acclamate dalla critica. Ha registrato sold out in tutto il mondo, dalla Brixton Academy alla Sydney Opera House, inserito nell’edizione di Edward Enninful del dicembre 2023 di British Vogue, fotografato dal famoso fotografo ritrattista Tim Walker come parte del British Icons. Nello stesso periodo, la BBC Arena ha trasmesso in prima serata un documentario sul percorso artistico e personale intitolato Being Kae Tempest.

I suoi album sono stati candidati due volte al Mercury Prize, nominati per due Ivor Novello Awards e l’album del 2022, The Line is A Curve, è entrato nella Top Ten del Regno Unito. 


> 11/08 EXPLOSIONS IN THE SKY
A sette anni di distanza dall’ultimo The Wilderness (2016), gli Explosions In The Sky hanno fatto ritorno con End, il loro settimo album in studio pubblicato a settembre 2023 via Bella Union.

End, il misterioso settimo album del quartetto di Austin, trae ispirazione dall’oscurità ma si trasforma in una riflessione rumorosa, drammatica e selvaggia sulla vita e sulla morte.

Autori di “mini-sinfonie catartiche”, i loro potenti brani strumentali evocano romanticismo e tragedia. 

Uno dei live più intensi di sempre. Un sound trionfante, una vera e propria “esplosione in cielo”.

“Il nostro punto di partenza era il concetto di conclusione – la morte o la fine di un’amicizia o relazione. Ogni canzone nasce da una storia o dall’idea di uno di noi, che poi abbiamo sviluppato tutti insieme e trasformato nel suo proprio universo. Forse è nella nostra natura, ma continuavamo a sentire che il titolo dell’album era aperto a molte più interpretazioni: la fine di qualcosa o di un periodo può rappresentare uno stop, ma può anche indicare un inizio, e ciò che accade dopo che qualcosa finisce potrebbe non essere paragonabile a ciò che diventa in seguito”, afferma la band.

End è forse l’album degli Explosions in the Sky più “imponente”, fondendo la quiete e l’impatto travolgente dei loro primi lavori con la stratificazione sonora e le sperimentazioni ornamentali dei loro lavori successivi, nonché con la loro crescente produzione di colonne sonore per film e televisione, influenzata dai gusti personali che spaziano dalla musica classica alla musica ambient sperimentale.


> 12/08 VASCO BRONDI

Quello di Vasco Brondi è un atteso ritorno: a tre anni dalla release di Paesaggio Dopo la Battaglia, il primo album pubblicato a suo nome dopo la conclusione del progetto Le luci della centrale elettrica, l’artista ferrarese è tornato con un nuovo album Un Segno di Vita (pubblicato lo scorso 15 marzo via Carosello Records).

Vasco è pronto a raccontarsi anche attraverso il libro Piccolo manuale di pop impopolare che viene pubblicato con l’album nelle edizioni limitate in vinile e CD. Un libro di avventure che ruotano attorno alla scrittura e alle registrazioni, tra viaggi, concerti, incontri, riflessioni. Un vero e proprio romanzo di formazione ma di un disco, un diario di bordo che raccoglie tutto quello che è esondato dalle canzoni.

> 16/08 MARLENE KUNTZ
I Marlene Kuntz porteranno la loro Estate Catartica alla Rocca Malatestiana di Cesena, il prossimo 16 agosto 2024 per quella che si preannuncia una delle feste più emozionanti per tutti coloro che hanno consumato il cult album della band cuneese.

L’anno in corso segna, infatti, il trentennale del disco d’esordio Catartica, pietra miliare indiscussa del rock italiano. I festeggiamenti, iniziati già marzo scorso con le date nei club (tutte sold-out) proseguono a grande richiesta durante l’estate e acieloaperto diventa meta imprescindibile per i tanti fan dell’area romagnola (e non solo).

Pubblicato il 13 maggio del 1994, Catartica ha senza dubbio alcuno avuto il merito di tracciare un segno indelebile nel nostro panorama musicale.

Le 14 memorabili canzoni che compongono il disco sono state la risposta alla fame irrefrenabile di un suono diverso di cui soffriva il pubblico italiano dei primi anni ‘90, complici i modelli americani e inglesi che ai tempi sfornavano band grunge e hardcore del calibro di Nirvana e Pearl Jam.

Catartica è stato il primo album italiano a soddisfare questa fame di cambiamento, segnando così una strada tutta nuova nel rock indipendente e rinnovando in maniera determinante la scena musicale del nostro paese.

Catartica è il manifesto musicale dei Marlene Kuntz che ha messo subito le cose in chiaro: linee di chitarra che hanno poi ispirato innumerevoli band a seguire, un sound che è diventato sin da subito simbolo assoluto di quel decennio musicale e un songwriting che, fino ad allora, non si era mai sentito prima. La raffinata poetica di Godano ferisce tutti, subito: termini inusuali, una narrazione molto verbosa e fascinosamente poetica ricca di immagini fantasiose e liriche antisociali che hanno dato vita a frasi indelebili, diventate cult. Un linguaggio crudo e diretto, insomma, che descrive, senza mai banalizzare, il vivere moderno di allora, ma che risulta tremendamente attuale.

>CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO/ CESENA<

> 28/08 TY SEGALL – solo show
Un appuntamento intimo e speciale per un set in acustico che si preannuncia essere un viaggio introspettivo che spinge Ty Segall più lontano e più in profondità di quanto abbia mai osato prima.

In Three Bells, l’ultimo album uscito quest’anno, il songwriter s’immerge in un’esplorazione del suo subconscio, un’odissea ossessiva per esprimere sé stesso e cercare risposte alle domande che spesso ci costringiamo a fare da soli, quando ci troviamo di fronte allo specchio della nostra interiorità. Nella musica questa conversazione interiore prende vita attraverso composizioni eccentriche e mutevoli. Le note si muovono come variazioni intorno a un tema ripetitivo, costruendo un’atmosfera claustrofobica e paranoica, come se stessero vagando alla ricerca di un’accettazione di sé. La sua esplorazione musicale diventa così una sorta di cammino verso il raggiungimento di una profonda consapevolezza e accettazione personale.

Come per l’ultimo Hello, Hi, Ty Segall si avvale ancora una volta dell’aiuto della moglie, Denée Segall, che ha co-firmato cinque tracce, della Freedom Band e di Cooper Crain, che ha prodotto e mixato la maggior parte dell’album.

Three Bells è un capolavoro di espressione personale che si manifesta attraverso parole, musica e produzione. L’album affronta in modo parabolico la malinconia con una compassione avvolgente, in un flusso ininterrotto di suoni coinvolgenti.



>ACIELOAPERTO FEAT<


Game Area
MS Edizioni sarà presente quest’anno nel palinsesto di acieloaperto, rappresentando anche altre due realtà del panorama indie del gioco di ruolo: Fumble GDR e Nigredo Press. Ci farà compagnia con l’esposizione dei suoi giochi e la possibilità di accedere a un tavolo demo, che sarà aperto liberamente al pubblico e in cui sarà possibile giocare a due titoli fortemente legati al tema della manifestazione. I giochi saranno presentati dalla Gilda del Leone Rosso di Faenza. Gioca con noi! Troverai nuovi mondi per vivere una storia di cui sarai protagonista.

Progetto “Oltre il giardino”

Il progetto “Oltre il giardino” è un progetto promosso dall’U.O. Dipendenze patologiche di Cesena Azienda USL Romagna in collaborazione con Coop-Il Mandorlo, Comune di Cesena e Quartiere Cervese sud con finalità di educazione ambientale e integrazione sociale, di valorizzazione della sostenibilità ed ha tra i suoi obiettivi l’inclusione di pazienti in riabilitazione, ospiti del centro diurno La Meridiana.

La collaborazione con l’Associazione Culturale Retropop Live Aps e la rassegna “acieloaperto” sarà un’occasione di rilievo per far conoscere le attività del centro e inserire i pazienti in un contesto per loro importante e spesso inaccessibile come quello della musica e dei concerti; inoltre nell’ottica di un percorso comune di rispetto per l’ambiente, i bicchieri in polipropilene utilizzati durante gli eventi “acieloaperto”, saranno lavati dai ragazzi che frequentano il centro per poter essere riutilizzati negli eventi successivi.

Fondazione Enaip Forlì ̶Cesena ETS

Dal 2014 è attiva un’importante collaborazione con la Fondazione Enaip Forlì ̶Cesena ETS, un ente di formazione professionale da decenni al servizio di persone con difficoltà e supporter di progetti sociali. Insieme a loro in questi anni, sono stati realizzati diversi progetti come sfilate di moda “sociali”, mostre e creazioni di loghi e concept per la nostra rassegna. 

Nell’estate 2021 la collaborazione è diventata ancora più importante in virtù dell’inserimento all’interno del nostro team di lavoro, di giovani ragazze provenienti da situazioni di disagio sociale, alle quali abbiamo affidato dei compiti in base ai loro interessi e alle loro abilità, contribuendo così ad un arricchimento reciproco sia da un punto di vista lavorativo che emotivo ed esperienziale. 

Oltre al progetto sopra citato, quest’anno abbiamo affidato ad Enaip la stampa di alcuni prodotti del nostro merchandising, realizzata presso il Laboratorio Juta da ragazzi con disabilità.”

a PARTNERa

Con il patrocinio e supporto di:
Unione Europea, Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Comune di Cesena, Comune di San Mauro Pascoli, Comune di Santa Sofia, Comune di Savignano sul Rubicone.

Ringraziamo i nostri principali sostenitori: Romagna Iniziative, Hera, Messina, Gino Ricci, BCC Romagnolo, Camac, Repa.

Mediapartner:
RAI Radio 2, Rumore, Sentireascoltare

Noisyroad, Indievision, The Soundcheck, Music Attitude, Kalporz, Festivals Backpack, Radio Città Fujiko, Vez magazine, Polpetta Mag, Outsiders Web.


aINFO AL PUBBLICOa

ACIELOAPERTO – rassegna musicale
XII EDIZIONE 
 Organizzazione a cura di RetroPop Live

 Location:
 ROCCA MALATESTIANA
 via Cia degli Ordelaffi 8 – Cesena

VILLA TORLONIA

 via Due Martiri 2 – San Mauro Pascoli (FC)

 PARCO FLUVIALE “GIORGIO ZANNIBONI”

 Santa Sofia (FC)

 PIAZZA DEL TORRICINO

SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC)

INFO E PREVENDITE:

acieloaperto.it

 email | info line: 339 2140806

PANTERA: una data alla Unipol Arena di Bologna a febbraio 2025

Dopo il grande successo ottenuto all’Arena Parco Nord nel 2023, i PANTERA torneranno in concerto in Italia nel 2025!
La celebre metal band americana si esibirà il 12 febbraio alla Unipol Arena di Bologna. In apertura si esibirà uno special guest che sarà annunciato prossimamente.

I biglietti saranno in vendita secondo le seguenti modalità:

– in prevendita esclusiva ​​collegandosi a Metalitalia.com dalle ore 10:00 del 26 giugno fino alle ore 09:59 del 28 giugno. Non sarà necessaria la registrazione al sito.

– In prevendita generale su Vivaticket dalle ore 10:00 del 28 giugno.

PANTERA, vere e proprie icone dell’heavy metal, annunciano il nuovo tour europeo 2025 che inizierà il 21 gennaio a Helsinki e proseguirà con spettacoli a Stoccolma, Amsterdam, Berlino, Parigi, Bologna, Londra e molti altri appuntamenti.  Con i membri originali, il cantante Philip H. Anselmo e il bassista Rex Brown, insieme al chitarrista Zakk Wylde e al batterista Charlie Benante, l’ultima serie di date dal vivo continua la celebrazione delle vite dei membri fondatori, il batterista Vinnie Paul e il chitarrista Dimebag Darrell. I VIP package saranno disponibili da martedì 25 giugno alle 10:00 tramite il sito ufficiale della band.

“…un vero tributo all’eredità dei fratelli Abbott e alla musica che hanno contribuito a creare. È anche un regalo per i tanti fan che hanno avuto i brividi per la potenza pura che i PANTERAsono in grado di sprigionare come nessun’altra band.” — The Intelligencer

“…un tributo emotivo alla musica realizzata dal quartetto.” — TribLIVE

Anselmo, Brown, Wylde e Benante hanno onorato magistralmente l’eredità della band mentre abbracciavano un nuovo capitolo, testimoniando lo spirito indomabile dell’heavy metal. In un genere definito dalla resilienza, il ritorno trionfante dei PANTERA è a dir poco notevole.” — All Music Magazine

Mentre i PANTERA chiudevano il loro set con il riff di apertura di ‘Cowboys From Hell’ alle loro spalle, Anselmo ha chiesto allo stadio gremito chi sarebbe venuto a vederli in futuro. La risposta sarebbe stata una delle più rumorose della serata.” — Dallas Observer

Creatori del “power groove”, i PANTERA hanno iniziato ad Arlington, in Texas, con la loro formazione più famosa, composta dai membri fondatori e fratelli, il batterista Vinnie Paul e il chitarrista Dimebag Darrell, con il bassista Rex Brown e il cantante Philip H. Anselmo. Sarebbero poi diventati una delle band più influenti e di maggior successo nella storia dell’heavy metal. Ad oggi, i PANTERA hanno venduto 20 milioni di dischi in tutto il mondo e hanno ricevuto quattro nomination ai Grammy, oltre ad aver effettuato diversi tour in tutto il mondo.


Canali ufficiali:

https://www.facebook.com/Pantera
https://www.instagram.com/panteraofficial
https://www.tiktok.com/pantera

Pantera Tour 2025

21 Jan – Helsinki, FI at Ice Hall

23 Jan – Stockholm, SE at Hovet

24 Jan  – Oslo, NO at Spektrum

26 Jan – Copenhagen, DK at Royal Arena

28 Jan – Amsterdam, NL at AFAS Live

31 Jan – Ljubljana, SI at Arena Stožice

01 Feb – Ostrava, CZ at Ostravar Aréna

03 Feb – Budapest, HU at Budapest Arena

04 Feb – Kraków, PL at Tauron Arena

06 Feb – Hamburg, DE at Sporthalle

07 Feb – Berlin, DE at Max-Schmeling-Halle

09 Feb – Düsseldorf, DE at Mitsubishi Electric Halle

10 Feb – Brussels, BE at Forest National

12 Feb – Bologna, IT at Unipol Arena

13 Feb – Zürich, CH at Hallenstadion

15 Feb – Paris, FR at Adidas Arena

18 Feb – Glasgow, UK at OVO Hydro

19 Feb – Leeds, UK at First Direct Arena

21 Feb – Dublin, IE at 3Arena

23 Feb – Birmingham, UK at Resorts World Arena

25 Feb – London, UK at OVO Arena Wembley


Radiofreccia è la radio ufficiale del concerto dei PANTERA.
Metalitalia è media partner del concerto dei PANTERA.


Dettagli

PANTERA
+ special guest

12 febbraio 2025 – Bologna, Unipol Arena


Biglietti
MC2 Live | Vivaticket

Copenhell 2024

It’s times like this dear reader that one feels their age. This year’s Copenhell lineup, when announced had an odd sense of déjà vu. It then dawned on me that the lineup had many bands, that last time I saw all together was at the now infamous Woodstock ’99: that was 25 bloody years ago. The Offspring, Limp Bizkit, Rage Against the Machine (well, Tom Morello counts) and more all doing the rounds this year like it was 1999 all over again. It was that feeling coupled with the somewhat renewed energy for the nu-metal scene that gave this year’s festival a certain flavor. Let’s put aside my ruminations on the steady march of time and get to the meat and veg of this review, because this year was another banger of a festival that cemented its place in my heart as the musical highlight of the year. Not just for the music but for the excellent organization and chilled out friendly fans from all walks of life. With 30-35 thousand fans in attendance each day and up to 100 thousand in total over the four days but never once did it feel overly crowded or chaotic.

So, let’s cut to the chase and take a curated look back over the last four days at some of the awesome bands on show.

Until I Wake, relative newcomers on the scene, kicked things off for me on Day 1 in fine fashion at the Gehenna stage and then it was a bunch of unknowns for me with Under Oath.
The first heavy hitter of the festival at 16:00 was Corey Taylor and his band. With Corey here for the second time in as many years after the Slipknot slot last year, a fine mix of their own songs, a few Slipknot covers really got the crowd kicking.
It was the next band on the Helviti stage at 18:30 that really stirred the nostalgia for me. The first time seeing The Offspring in 25 years and gods damn they were in fine form. Well, maybe Dexter’s voice can’t quite cut it? Who cares. They rocked and the crowd loved it.
Longtime fan of Avenged Sevenfold and first time to see them live and as the main headliner for Day 1 they delivered the goods with a slick set of new and old. Even the more “experimental” side of their new album Life is but a Dream went down well but it was the older classics like Nightmare and Hail to the King that got the crowd signing along.
That however was not the end of the night as Steel Panther took the Hades stage at almost midnight to deliver a masterclass in “tongue in cheek” hair metal (tongue in butt cheek, based on many of the lyrics). A fantastic end to the first day

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Day 2 started with DeathbyRomy. A startling stage presence and a good fun way to kickstart the day
Last time I saw Mr. Bungle was in Sydney many years ago, so it was like catching up with old friends. Dave Lombardo, Scott Ian, and the mad genius himself Mike Patton brough a tight set with levity to the week. Hell, they even did a cover of my favorite Slayer song Hell Awaits
The Baboon show was nuts andanother highlight of the festival.
The Hives hit the Helviti stage after 16:00. They where for me not a band I was into over the years, but man did they bring a fun energetic set that had the crowd bouncing. 
Biohazard brought some old school hardcore punk to the Hades stage after 17:00. These guys don’t screw around, and it was a great set that blended their trademark hip-hop and hardcore metal to get the crowd stepping up their mosh pit game.
Rage Against the Machine have disbanded again. Oh, well. Tom Morello and his band will fill the gap nicely with a scattershot collection of covers from Rage, Audioslave and more. It was more crowd karaoke than proper gig, but it was a hell of a lot of fun and Killing in the Name of brought the house down.
It was then the main event of the day with Fred and the boys of Limp Bizkit. I must admit to having a love hate relationship with the band. I was a big fan back in the day, but the dumb jock nature of the music was something that always rubbed me wrong. Last time I saw them was in Sydney at the Big day out festival in 2001 where tragically a 16-year-old young girl fan by the name of Jessica Michalik died during the mosh pit where setup was not adequate. Having endured that crushing pit myself and the bad taste that tragedy left It has been many years since I have given the band much notice. Today was a step in the right direction with a crowd pleasing setlist with Fred, now more like a weird hip hop Santa bringing his best bro angst to the crowd. Good job.

Day 3 and it was great to see some of my fellow countrymen with Irish boys The Scratch bringing their flavor of folk rock/celtic punk to the masses.
The first heavy hitter of the day came with the renewed post Slayer Kerry King with frontman Paul Bostaph bring his new album From Hell I Rise material and a host of Slayer covers to the eager fans. If you are sick of people randomly shouting out “SLAAAAYER” this was not the place to be.
At 18:30 Dropkick Murphys brought the fun. Even if you are not well versed in their work, I think everybody know the classic Shipping off to Boston. Great fun, which was a good thing because up next was Slaughter to Prevail which in comparison was like a deathcore sledgehammer to the skull with lead singer Alex Terrible whipping up a mass frenzy in the mosh pits and walls of death. Utter madness but a crowd highlight of the day.
Machine fucking Head headlined the third day, and this was one of the top ones for me. Robb Flynn’s voice, those classic breakdowns. Joyous. When we got to Davidian I can honestly say it was one of the best moments of the festival for me.
At this stage the heaven opened as had been threatening. After a quick peek at Chelsea Wolf, I decided to call it a day.

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Day 4. The previous night was a long one and this reviewer was needing a second wind. That second wind came with the ladies of Crypta and old school German metal band Accept. I will admit I am not the most familiar with their catalog, but they brought an elder statesman presence to the day in a super tight set.
It was over to over to Helviti at 18:30 to watch the one and only Body Count. I have many a fond memory of freaking my parents out with the music and lyrics from their self-titled 1992 album. Ice T and the crew delivered, especially on those old songs, although strangely the crowd was a bit lethargic…. The final stretch was maybe beginning to catch up to some. Great to see him bring the family, with his son on backing vocals and bringing out his daughter for one of the last songs.
The hell with that because we had the final main act to come. The mighty Tool had come to close things up with an eye-popping visual display backed up as always by the amazing skills of vocalist Maynard Keenan, drummer Danny Carey, and bassist Justin Chancellor.
The stage show alone was worth the price of admission but…
Day 4 of Copenhell ended of a whirlwind week of music & mayhem. Exhausted, but what a ride.

Countdown to 2025 begins now.

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